Effetti di probiotici e fermenti lattici: alleati del benessere intestinale
Forse non tutti noi sanno che, se il nostro organismo si trova in una condizione di salute, è anche grazie all’equilibrio intestinale. In caso di alterazione della flora batterica intestinale, gli effetti dei probiotici e dei fermenti lattici sul nostro intestino sono benefici e contribuiscono al benessere e alla salute generale. Scopriamo di più.
Conosciamo l’intestino, un sistema complesso e delicato
La salute dell’intestino è preziosa, e possiamo capirne subito il motivo: oltre alle sue principali funzioni di digestione e assimilazione delle sostanze nutritive, l’intestino riveste anche un ruolo fondamentale di sostegno e cooperazione con il sistema immunitario. Infatti, questo lungo tubo di circa sette metri arrotolato su se stesso ospita più della metà di tutte le cellule immunocompetenti, cioè le cellule che entrano in azione per produrre anticorpi quando necessario.
Ogni giorno, migliaia di microrganismi e nutrienti entrano in contatto con il nostro sistema digerente, coinvolto in numerosi processi biologici. La protezione dai patogeni, la regolazione della digestione e dell’assorbimento dei nutrienti, l’interazione con il sistema immunitario: queste sono alcune delle funzioni nelle quali l’intestino ha un ruolo attivo.
La superficie dell’intestino rappresenta un vero e proprio “fortino naturale”, che protegge l’organismo dall’azione delle molecole indesiderate e dei microrganismi nocivi. La fisiologica barriera intestinale è in grado di distinguere tra i microrganismi “buoni” e quelli “cattivi”, oltre a predisporre la risposta immunitaria verso i patogeni e organizzare invece la tolleranza immunitaria nei confronti degli agenti innocui (detti “commensali”).
Cos’è e quale ruolo riveste la microflora intestinale
Il corpo umano è abitato da un vasto numero di microrganismi in pacifica coesistenza tra loro e con il loro ospite umano, che nell’insieme costituiscono un ecosistema definito microbiota.
La microflora intestinale si inizia a formare a partire dalla nascita, tramite i germi del canale del parto; quindi, continua a svilupparsi fino all’età di tre anni, quando la sua composizione risulta pressoché stabile. Accanto ad un core di circa 57 specie diverse di batteri, ne esiste un centinaio almeno diverso per ciascuno di noi, andando a costituire una vera e propria “impronta batterica” detto anche fingerprint . I fattori che possono determinare la composizione della flora intestinale in età adulta sono differenti:
- Fattori ambientali,
- Stress,
- Assetto ormonale (come ad esempio gravidanza, menopausa, periodo pre-mestruale),
- Terapie farmacologiche,
- Tipo di alimentazione.
Tra le specie batteriche che compongono il microbiota intestinale si distinguono quelli benefici e quelli patogeni, che sono però in equilibrio, cioè si trovano in stato di eubiosi. Quando la concentrazione dei due gruppi si modifica a scapito di quelli buoni, ci troviamo di fronte alla condizione di disbiosi.
Contrastiamo la disbiosi intestinale con i benefici effetti dei probiotici e dei fermenti lattici
Quando c’è disbiosi? Possiamo parlare di disbiosi quando si verifica una di queste condizioni:
- Eccesso di patogeni. Alcuni batteri potenzialmente dannosi che normalmente colonizzano il nostro corpo (detti patobionti) possono, in alcune situazioni, proliferare provocando disturbi o patologie varie.
- Diminuzione delle specie batteriche benefiche. Una perdita significativa dei batteri buoni normalmente presenti nella flora intestinale può dare luogo a squilibri intestinali.
- Riduzione della diversità batterica: alimentazione poco bilanciata(scarsa qualità dei cibi, poca varietà alimentare), scorretto stile di vita sono solo alcune delle cause di riduzione della diversità batterica e quindi dell’insorgenza di disbiosi.
Questa condizione di disbiosi intestinale può provocare varie patologie e una serie di sintomi circoscritti prevalentemente al tratto gastrointestinale.
In questa situazione, in associazione a un’alimentazione varia ed equilibrata, può essere utile una integrazione con prodotti contenenti probiotici e fermenti lattici. Infatti, una flora intestinale in equilibrio agisce svolgendo in particolare alcune, importanti azioni:
- Collaborano con il nostro sistema immunitario,
- Fungono da barriera contro i patogeni,
- Producono vitamine e minerali altrimenti carenti nella nostra dieta,
- Rilasciano molecole che contribuiscono al benessere intestinale.
È importante ricordare che, come abbiamo detto, il nostro intestino è popolato da una grande varietà e quantità batterica, in perfetta simbiosi con l’organismo. Per questa ragione, sarà molto importante integrare la nostra alimentazione con l’assunzione di prodotti contenenti probiotici e fermenti lattici in quantità e di diverse specie: infatti, in virtù delle diverse caratteristiche di specie e genere, i probiotici e fermenti lattici agiscono in sinergia e hanno una maggiore probabilità di replicare l’intestino, integrare i microrganismi mancanti.