Un podcast dedicato al benessere intestinale in età pediatrica.
Con:
Dott.ssa Lisa Mariotti (Nutrizionista)
Dott. Salvatore Cucchiara (Gastroenterologo)
Malassorbimenti e celiachia
Quando sospettare la celiachia nei bambini? Quali rimedi per malassorbimento e celiachia? Il gastroenterologo Salvatore Cucchiara e la nutrizionista Lisa Mariotti analizzano le differenze tra le due condizioni, come identificarle nei bambini e come equilibrare la flora intestinale con probiotici e fermenti lattici.
Malassorbimento e celiachia: cosa hanno in comune?
Malassorbimento – spiega il dottore Salvore Cucchiara – è un termine che indica una serie di patologie della mucosa intestinale che determinano mancato o difettoso assorbimento di nutrienti (proteine, grassi, carboidrati, vitamine) con conseguente stato di malnutrizione e arresto della crescita ponderale del bambino che ne è affetto. La celiachia è una delle patologie da malassorbimento, probabilmente la più comune e la più conosciuta, dovuta al danno della mucosa intestinale indotta dal glutine, cioè da proteine contenute nel frumento, orzo, segale, farro e kamut.
Quando sospettare la celiachia in un bambino?
Il dottor Cucchiara spiega che i segni clinici che inducono il pediatra e il medico di medicina generale a sospettare la celiachia sono: diarrea cronica, anemia con carenza di ferro, rallentamento della crescita sia del peso che dell’altezza, stanchezza, scarso rendimento scolastico, gonfiore addominale, afte orali. Il sospetto di celiachia viene avvalorato dalla presenza nel sangue di anticorpi specifici: solo in caso di valori non troppo elevati, sarà necessario confermare la diagnosi con la biopsia della mucosa duodenale, che si effettua durante una gastroscopia. Questo percorso diagnostico è svolto presso centri di riferimento di III livello accreditati a livello regionale. Una volta ottenuta la diagnosi, il bambino o la bambina con celiachia rimarrà a dieta senza glutine per tutta la vita con periodici controlli dello stato di salute e della crescita.
Come supportare l’intestino in caso di celiachia
Oltre al percorso dietetico – aggiunge la nutrizionista dottoressa Mariotti – sarà utile l’assunzione di probiotici. Molti sanno che la celiachia è caratterizzata da un’infiammazione cronica dell’intestino, causata dal glutine, ma non tutti conoscono il ruolo del microbiota intestinale nella sua progressione e nella sua presentazione. Nei bambini con celiachia – prosegue da dottoressa Mariotti – si osserva una condizione di disbiosi intestinale, evidenziata da una diminuzione dei Lattobacilli e dei Bifibobatteri. In svariate occasioni i sintomi gastrointestinali continuano a persistere anche attuando una rigorosa dieta priva di glutine. Diversi studi clinici dimostrano che determinati probiotici e fermenti lattici, in associazione ad una dieta gluten free, sono invece in grado di agire positivamente sul riequilibrio della flora batterica e di portare beneficio al paziente celiaco.
Sapevi che il 30% dei bambini e dei ragazzi in Italia è obeso o in sovrappeso? E che la metà di loro soffre di fegato grasso? Il Dr. Salvatore Cucchiara, gastroenterologo, e la nutrizionista Lisa Mariotti discutono le cause di queste condizioni, tra cui la disbiosi intestinale, e i possibili rimedi: dieta sana, probiotici ed esercizio fisico.
Con il gastroenterologo Dr. Salvatore Cucchiara e la nutrizionista Lisa Mariotti esploriamo lo stretto legame tra microbiota e sistema immunitario, fondamentale per la salute dell’organismo, soprattutto dei bambini. Una dieta sana e l’uso di probiotici favoriscono l’equilibrio microbiota-sistema immunitario.
Cos’è il Finger Print Batterico? Perché è importante nei bambini? Il gastroenterologo Salvatore Cucchiara e il pediatra Gaetano Bottaro spiegano come nei primi anni di vita si forma questa impronta unica e come sia collegata allo sviluppo di benessere o di patologie del sistema immunitario.
Sei un pediatra o un farmacista?
Ascolta il podcast dedicato ai professionisti, sull’importanza di un microbiota intestinale in equilibrio nei bambini.